L’attività di ricerca ha riguardato lo studio dei Fibre Metal Laminates (FML) applicati alle fusoliere pressurizzate di grandi velivoli da trasporto passeggeri: produzione, caratterizzazione a fatica meccanica/ambientale e controllo non distruttivo dei laminati e delle giunzioni chiodate ed incollate.

Il consorzio di ricerca è costituito da:

• Univesità degli Studi di Pisa (capofila)
• Università degli Studi di Napoli Federico IIPOLIMI-DAER
• Università degli Studi di Roma La Sapienza
• POLITO
• Università degli Studi di Palermo
• Seconda Università degli Studi di Napoli

L’unità operativa di Milano, nei due anni di ricerca, si è occupata di attività di tipo prevalentemente sperimentale volta all’analisi delle tecnologie produttive ed alla definizione di modelli comportamentali del GLARE classe 3-3/2-0.3. Si tratta di laminati FML costituiti da lamiere in lega d'alluminio 2024-T3 di spessore 0.3mm e da unidirezionali in fibra di vetro/epossidica di spessore 0.4mm circa. La configurazione 3/2 consta di tre lamiere di alluminio alternate a due lamine di composito ognuna delle quali costituita da 2 pelli di pre-impregnato posizionate in direzione 0°-90°. Lo spessore complessivo è di 1.7mm circa. Il GLARE 3 è fra tutte, la classe che meglio sembra comportarsi in termini di fatica e impatto, aspetti fondamentali nella progettazione del segmento fusoliera. L’esistenza di una bibliografia sufficientemente ampia ha in parte suggerito l’iter da seguire nelle fasi della ricerca ma, soprattutto, ha reso possibile un confronto diretto dei risultati via via ottenuti.

L’attività svolta si è strutturata in cinque fasi principali:

1. produzione di laminati piani e a semplice curvatura e ottenimento dei provini necessari per le successive fasi di caratterizzazione;
2. caratterizzazione del materiale;
3. caratterizzazione delle giunzioni;
4. analisi delle tecniche di controllo non distruttive;
5. sviluppo sperimentale di una tecnica di riparazione di pannelli in lega di Al mediante “repair-doubler” in Glare.