La missione di esplorazione Oxygen Retrieval Asset by Carbothermal-reduction in Lunar Environment (ORACLE) si pone l’obiettivo primario di dimostrare la possibilità di estrarre ossigeno dalla regolite lunare mediante un processo carbo-termico utilizzando temperature inferiori alla fusione del composto particolato, localizzata nell’intorno di 1500 K. Questa tecnica di estrazione di ossigeno si inquadra nel più ampio panorama di sfruttamento delle risorse presenti in loco (o In-Situ Resource Utilization, ISRU) volto a garantire l’autosufficienza degli esseri umani su altri corpi celesti, senza quindi dover necessariamente ricorrere a risorse primarie (ossigeno, acqua, propellente, cibo) inviate dalla Terra. Con lo sviluppo del programma Artemis, la NASA prevede di creare un avamposto autosufficiente di esseri umani sulla Luna con l’obiettivo futuro di esplorare altri corpi celesti del Sistema Solare, rendendo dunque indispensabile lo sviluppo di tecnologie per attività di ISRU.