CONFIGURAZIONI AVANZATE PER LA MOBILITÀ AEREA SOSTENIBILE DEL FUTURO
11 ottobre 2023 — 1 minuti di lettura
Progetto di Sostenibilità Ambientale promosso dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali. Si parte da piccoli gesti quotidiani per arrivare a importanti progetti aeronautici.
Mercoledì, 11 ottobre 2023 ore 18:00
Edificio B12, Primo Piano, Aula L.12
Politecnico di Milano Campus Bovisa, via La Masa, 34, Milano
Ingresso libero
Relatori:
Davide Invernizzi ↗, DAER, Politecnico di Milano
Alessandro De Gaspari ↗, DAER, Politecnico di Milano
Prof. Davide Invernizzi
Prof. Alessandro De Gaspari
Il trasporto aereo giocherà un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi che la comunità internazionale si è data in materia di riduzione delle emissioni globali di anidride carbonica. Se da una parte è possibile guardare alla mobilità aerea come una soluzione per ridurre le emissioni prodotte da altri tipi di mobilità, dall’altra le emissioni dovute al trasporto aereo rappresentano un problema che richiede nuove soluzioni.
La decarbonizzazione dei trasporti cittadini sarà in parte affidata alla cosiddetta “Urban Air Mobility” che si basa sul concetto di aeromobili elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), come aerotaxi e droni, in grado di effettuare spostamenti aerei a cortissimo raggio e bassa quota. Questo tipo di mobilità permetterà di sfruttare l’aria per ridurre il traffico via terra nei grandi agglomerati urbani. Questa trasformazione sarà strettamente legata alla transizione digitale che offrirà ai veicoli la possibilità di comunicare tra loro e con le infrastrutture cittadine, puntando ad una gestione del traffico automatizzato per ottimizzare tempi e traiettorie.
L’impiego di tecnologie silenziose, pulite e sicure è però alla base del processo di trasformazione che renderà sostenibile tutta la mobilità aerea del futuro. Se in ambito urbano gli eVTOL sfrutteranno la propulsione elettrica, la mobilità aerea di medio e lungo raggio punterà sui bio-carburanti e sulla propulsione ibrida o a idrogeno. La propulsione a zero emissioni sarà accompagnata dal progetto di velivoli più efficienti. Maggior efficienza significa una minor richiesta di energia e ci sono due modi per ottenerla: ridurre il peso dei velivoli o migliorarne le prestazioni aerodinamiche che, a loro volta, dipendono dalla configurazione dell’aereo e dalla sua forma esterna. La riduzione del peso può essere raggiunta dall’uso di nuovi materiali oppure dallo sviluppo di velivoli più flessibili. Una possibile soluzione prevede di sfruttare questa maggior flessibilità per ridurre il peso e, allo stesso tempo, ottimizzare la forma aerodinamica in diverse condizioni di volo.
Crediti Fotografici: Laura Dalzini